Una delle peculiarità di Ente Terre è data dal fatto che il personale è soggetto a due tipologie differenti di contratto: personale a cui si applica il CCNL agricoltura ed il personale cui si applica il CCNL Regioni - autonomie Locali. Per quanto già esposto il personale del CCNL Regioni - autonomie Locali è in servizio all’Ente Terre a decorrere dal 7 ottobre 2013 (con le modifiche occorse negli anni), mentre il personale del CCNL agricoltura (rappresentato dal personale in servizio presso l’Azienda regionale agricola di Alberese) è passato all’Ente Terre fin dalla data di entrata in vigore della l.r. 80/12 (ex. art. 14 della legge).
In linea con quanto organizzato dalla Regione Toscana per il personale annualmente distaccato ad Ente Terre il sistema di valutazione della qualità della prestazione è orientato allo sviluppo del personale, attraverso la verifica del contributo individuale al conseguimento dei risultati dell’organizzazione che si combina con la verifica del livello di professionalità raggiunto e con la promozione di miglioramento dello stesso.
Gli attori coinvolti nel ciclo della performance, in particolare in riferimento alla verifica del coseguimento dei risultati, sono:
- la Giunta Regionale che valuta il Direttore di Ente Terre su proposta dell’O.I.V.;
- Il Direttore che valuta tutto il personale distaccato dalla Regione.
Il sistema di valutazione adottato è quello già in uso dalla Regione Toscana per la valutazione dei propri dipendenti di cui alla Delib. GR 278 del 26 aprile 2011 e delibere successive, cui si fa espresso riferimento.
Delibera GR n. 278 del 26 aprile 2011
Per una sintesi del "Sistema di misurazione e valutazione della prestazione in Regione Toscana" si può scaricare il relativo documento regionale.
Per quanto riguarda invece il personale con il CCNL agricoltura la valutazione viene condotta secondo quanto stabilito dal documento “Definizione dei principi relativi al sistema incentivante” già adottato dalla Azienda Regionale agricola di Alberese, a cui si fa espresso riferimento.
